liberamente ispirato a Christmas Carol di
Charles Dickens
di e con Fabio Paroni e
Angelo Ciccognani
“Christmas Carol” è una delle opere più famose e popolari di Charles Dickens. Conosciamo tutti la celebre storia di Scrooge, avido e cinico individuo che, nella notte di Natale, ricevendo la visita di tre fantasmi, riuscirà a redimersi. Nella nostra versione il libro di Dickens viene ritrovato da Angelo e Fabio, due inservienti che stanno sistemando un palcoscenico prima di una rappresentazione.
I nostri due personaggi hanno sempre avuto la passione della recitazione e così, per gioco, iniziano a raccontare la storia riprendendo i passaggi fondamentali, scambiandosi i ruoli, utilizzando costumi, oggetti e pupazzi sistemati per lo spettacolo. Anche per loro questo sarà un “ viaggio” che porterà a un cambiamento: mentre infatti Angelo con il suo scetticismo riprende le caratteristiche tipiche di Scrooge, Fabio deve riuscire a superare una forte timidezza che gli impedisce di affrontare il grande pubblico. Solo con l'aiuto dei bambini, guidati dagli attori, i due personaggi cambieranno vita, attraverso giochi, suoni e canzoni.
SPETTACOLI PER BAMBINI e FAMIGLIE 2013/2014
Domenica 15.12 * COMPAGNIA PARONI CICCOGNANI
CANTO DI NATALE
Domenica 19.01 * TEATRO DELLE ALI
COSA C'È?
Piccola esplorazione tra le cose del mondo
Bianco come il pane, le nuvole e la mozzarella ecco che un grande fazzoletto si trasforma in una casa/tenda con un fuori e un dentro dove con la mano, il naso ci si può intrufolare, con l’occhio guardare, e scoprire! E poi ancora… la borsa della mamma, il sacchetto della spesa, l’aiuola del giardino, il cesto della biancheria: microcosmi di suoni, odori, forme, colori, pezzetti di mondo dentro i quali si nascondono altri pezzetti di mondo.
C’è anche un pacchetto, dentro un bignè, dentro la crema! Nel pane le noci… Dentro l’astuccio il rossetto, dentro il rossetto il rosso. Dentro il libro le pagine, dentro le pagine le parole. Nell’aria il profumo. Nel seme un albero.
Uno spettacolo sulla curiosità, sull’aprire e chiudere, sul mostrare e nascondere, sul sentire, toccare, guardare. Sullo stare dentro e stare fuori, alla scoperta delle relazioni spaziali vicino-lontano, dentro-fuori, sotto-sopra, davanti-dietro, in mezzo, in alto, in basso.
con Giada Balestrini
regia Giada Balestrini e Monica Parmagnani
collaborazione artistica
Antonio Catalano
primo spettatore
Lello Cassinotti
organizzazione
Lorenza Brambilla
Produzione DelleAli Teatro
Domenica 16.02 * ARTEVOX TEATRO
IL SALE DI PREZZEMOLINA
In scena due fiabe di Italo Calvino interpretate da un'attrice che dà vita a nove personaggi che si susseguono in un turbinìo di trasformazioni basate sull'utilizzo di costumi che sono delle vere e proprie macchine sceniche. Ogni personaggio ha una voce che è solo sua, ogni ambiente evocato è descritto per creare un'immaginaria scenografia, ogni suono è studiato per far vivere le atmosfere fiabesche che stupiscono e incantano. La fonte drammaturgica è “Fiabe italiane” di Italio Calvino, raccolta di favole dialettali della tradizione orale e popolare trascritte e tradotte in lingua italiana dall'autore. Ciascuna fiaba, scelta e messa in scena durante lo spettacolo, è stata adattata e arricchita per la drammatizzazione.
“Le fiabe sono vere. Sono una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi.”
Italo Calvino
tratto da “Fiabe Italiane” di
Italo Calvino
adattamento e regia Anna Maini
con Marta Galli
scene di Maria Chiara Di Marco
costumi di Claudia Botta
produzione ArteVOX Teatro e Ollin
Sabato 15.03 * TEATRO DEL CERCHIO
JOJO & MOLLY
Due personaggi rimasti soli. Così si potrebbero definire le due figure presenti in scena. La prima è una ballerina, un tempo famosa, rimasta orfana del compagno e quindi impossibilitata a ripetere “quel numero” di danza che l’aveva resa famosa. Il secondo, un clown sempliciotto, privato del suo unico amico, Pulcinella, con cui aveva condiviso giornate al mare e in montagna.
Entrambi si ritrovano per strada, forse in un parco, dove ogni artista di strada prima o poi si esibisce per mostrare la propria abilità cercando di racimolare qualche offerta dai passanti. L’incontro non è immediato, anzi, i personaggi vivono parallelamente la loro situazione fino al momento in cui si noteranno a vicenda. Nascerà così una nuova amicizia, forse un amore, che darà loro la speranza di ricominciare insieme.
Lo stile usato, in questo spettacolo, è quello della clownerie acrobatica con accenni al gramelot (linguaggio fatto di suoni e versi al posto delle parole), alla danza e alla commedia dell’arte.
regia Mario Mascitelli
con Mario Aroldi e
Martina Vissani
musiche Guido Ponzini
coreografie Nicoletta Cabassi
elementi decorativi
Antonella Mascitelli
tecnica utilizzata
teatro comico d’attore con
clownerie e acrobazie
produzione Teatro del Cerchio
per bambini dai 3 anni
durata 50 minuti